Se l’idea della progettazione di un immobile è sogno, l’edilizia ne è la sua realizzazione.
Se la progettazione è lo slancio prima di partire, l’edilizia è il viaggio che conduce alla meta.

Oggi parliamo di uno dei nostri Responsabili di commessa:

Federico Perretta, Ingegnere con esperienza consolidata nel campo edilizio, è uno dei nostri Responsabile  di Cantiere.

È arrivato in Fratelli Marchetti a marzo 2023 dopo aver deciso di intraprendere una nuova sfida professionale più in linea con le sue attitudini.

“Amo la parte dinamica del mio lavoro” – racconta – “mi piace stare a contatto con le diverse parti coinvolte, ascoltare il cliente e trovare la giusta soluzione con Direzione Lavori, fornitori e le diverse maestranze coinvolte”.


Iniziamo ad entrare in gioco

Quando l’area commerciale dell’azienda ha acquisito una nuova commessa, inizia un lungo viaggio in cui accompagnare il Cliente durante tutta la realizzazione dell’opera.

“La mia attività iniziale è prevalentemente di studio del computo metrico. Seleziono con l’Ufficio Acquisti i fornitori migliori per il cantiere, valutando eventuali subappalti di alcune opere.

Mi occupo anche di redigere un nuovo budget per confermare le stime realizzate in precedenza dall’ufficio commerciale. In queste attività preliminari è fondamentale la cura del piano di sicurezza, tenendo i rapporti con il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE) e stilando il cronoprogramma dei lavori con la sequenza dei lavori che saranno eseguiti e relative tempistiche di esecuzione”.


Per questo la figura di Federico, come quella degli altri Responsabili di Commessa, è di fondamentale importanza per sollevare il Cliente da ogni preoccupazione e gestire al meglio ogni professionista della Commessa.

Federico deve far si che il cantiere possa raggiungere la giusta velocità e il giusto ritmo, in altre parole, deve pianificare ogni piccolo dettaglio affinché il sogno del Cliente, che per Fratelli Marchetti è sempre al centro, non rischi nemmeno lontanamente di spegnersi.

“In seguito, inizia ufficialmente il cantiere e il mio compito è quello di gestire le diverse maestranze.

Da questo momento il capocantiere diventa il mio punto di riferimento: facciamo un sopralluogo per capire di quante persone ci sia effettivamente bisogno e quali siano le molteplici esigenze.

 

Aggiorno l’ufficio acquisti e l’amministrazione, inviando report quotidiani affinché possano rimanere allineati sull’andamento del cantiere.

 

Al tempo stesso mi interfaccio con la Direzione Lavori circa lo stato di avanzamento e con il Committente, protagonista principale. Ogni volta che ricevo queste preziose informazioni le trasmetto alle maestranze per l’effettiva realizzazione”.


Federico è colui che cura il dettaglio, come un sarto che rifinisce il vestito per l’ospite più importante nella serata più significativa!

“Infine, arriva la terza ed ultima fase che è senza dubbio la più emozionante perché coincide con la fine dei lavori.

È decisivo il rapporto con la Direzione Lavori in quanto diamo al Cliente un servizio certificato sia per quanto concerne la qualità dei prodotti utilizzati, sia per i processi di realizzazione.

Prima della dismissione del cantiere verifichiamo se sia necessario apportare ulteriori ritocchi, altrimenti procediamo con la consegna dell’immobile”.


Qui finisce il viaggio e inizia il sogno del viaggiatore che ha riposto sé stesso e le sue speranze nelle mani aperte di Fratelli Marchetti e di Federico per rendere il sogno impossibile.

La motivazione più grande che Fratelli Marchetti e le proprie Persone hanno, è proprio l’emozione legata a quel desiderio. Siamo pervasi da un fortissimo senso di responsabilità e di rispetto di quelle emozioni e della fiducia che sono come la chiave di violino: senza di esse sarebbe impossibile anche solo cominciare.

Lavori di adeguamento del Centro Comunale di Raccolta del Comune di Camisano Vicentino, sito in via Ca’ Marzare.

Quando abbiamo scoperto che ci era stata assegnata questa Gara d’Appalto siamo rimasti entusiasti ma al contempo stupiti dato che eravamo arrivati secondi

Finalmente era arrivato il primo lavoro diverso dai molti, moltissimi super bonus che hanno caratterizzato gli ultimi mesi, anni.

Abbiamo subito assegnato l’impegno di questa commessa ad un Tecnico dedicato che seguirà i lavori e sarà l’unico interlocutore tra le varie parti che compongono il cantiere.

Il nuovo Centro Comunale di Raccolta del Comune di Camisano Vicentino sorgerà presso la stessa area dell’ecocentro esistente, mediante adeguamento dello stesso, all’interno della zona produttiva situata a sud-ovest del centro abitato.

Le innovazioni attuate consistono in:

  • introduzione di una struttura rialzata che permetta alle utenze di conferire i rifiuti in modo facilitato;
  • creazione di un Deposito destinato allo stoccaggio dei R.U.P e RAEE realizzato in una struttura metallica, coperta e chiusa sui lati;
  • realizzazione di un’area per il conferimento dei rifiuti accessibile dagli utenti anche durante le ore di chiusura dell’ecocentro (area denominata “h24” – probabilmente uno dei primi in Italia con questo tipo di servizio).

Questo cantiere è iniziato a metà ottobre si concluderà a maggio. L’importo lavori è di quasi 780.000€.

Vi porteremo attraverso le foto nei nostri Social attraverso tutte le lavorazioni che verranno eseguite per rendervi sempre parte attiva dei nostri lavori

Planimetria di progetto del Centro di Raccolta

L’EMOZIONE NELL’EDILIZIA DEL PASSATO

Avete mai pensato a come gestivano le commesse le generazioni passate?

Non c’erano computer e di conseguenza i famosi fogli di calcolo elettronico che oggi usiamo per la contabilità.

Non c’erano gestionali che riuscivano a contenere migliaia e migliaia di dati.

Mancavano anche quei programmi di elaborazione grafica che oggi ci permettono, con pochi movimenti di mouse, di creare immobili finiti con uno sforzo decisamente minore.

Una volta si usavano le calcolatrici meccaniche con la manopola ed i disegni venivano fatti a mano.

Sì, i tecnici di cantiere dovevano essere anche degli artisti…!

Oggi abbiamo la fortuna di collaborare con Carlo, che ha lavorato molti anni nell’impresa edile di Luigi Marchetti (padre di Alessio e Nicola).

Abbiamo parlato con lui e ci ha descritto “com’era ai suoi tempi” portandoci del materiale incredibile.

È affascinante sentire le storie del passato, vedere quanto ancora un uomo di oltre 70 anni si emozioni di fronte ad un lavoro che ha seguito in prima persona.

Nello specifico siamo rimasti ad ascoltarlo mentre ci raccontava di questo:

LAVORO DI CONSOLIDAMENTO DI N° 3 PONTI POSTI RISPETTIVAMENTE ALLE PROGRESSIVE KM 92+740/ 92 +874 e KM 159 +774 DELLA LINEA FERROVIARIA MILANO – VENEZIA.

Era settembre 1992…esattamente 31 anni fa e teniamo tra le mani la sua cartellina, ormai ingiallita dal tempo.

All’interno ci sono i disegni fatti a mano da Carlo, la lettera che attesta che lui sarà il D.L., il contratto ancora in lire che riporta i relativi numeri, il piano generale della sicurezza…

Incredibile!

E’ bello vedere come, tenendo quelle carte tra le mani, gli occhi di Carlo diventino più dolci e lucidi…

Sentire la sua voce che trema ricordando quei momenti…

E per noi, chiudere gli occhi ed immaginare di tornare nel passato ed essere lì con lui, ci sembra di sentire il rumore dei mezzi d’opera, gli operai che usano gli attrezzi di lavoro…

Questo è ciò che vogliamo per Fratelli Marchetti.

Vogliamo portare i nostri collaboratori più giovani a vedere quanto valore rimane nel gestire un cantiere, quale sia il valore più profondo dell’essere il responsabile di una commessa, di portarli un giorno ad avere quel sano velo di malinconia che ancora oggi Carlo prova quando stringe tra le mani una delle sue cartelline.

Quel complesso computo o quelle difficoltà nel risolvere le situazioni oggi saranno i vostri successi di domani, che potrete, se avrete la fortuna, raccontare alle nuove generazioni di tecnici che verranno, facendoli emozionare un po’ come noi oggi.

Grazie Carlo, di aver condiviso con noi la tua storia, hai arricchito anche noi.

LA NOSTRA PRIMA ESPERIENZA DI ACADEMY – Fratelli Marchetti

https://www.academydeiprofessionisti.it/

È passata l’estate, ma ancora portiamo con noi il ricordo di quella meravigliosa giornata che abbiamo condiviso con alcuni di Voi.

Vi lasciamo il link per rivedere il video nel nostro canale YouTube: https://youtu.be/PrgfsyX4K1Q?si=-euMt8987K3Pn6V2

Tutto nacque dall’idea di Alessio e Nicola (i Fratelli Marchetti) che avevano voglia di creare qualcosa di unico, di diverso, di speciale…

Qual era il modo giusto per far arrivare ai Professionisti (Architetti, Ingegneri, Geometri) la loro visione, il loro modo di fare impresa, la loro idea di vera e costruttiva collaborazione tra due figure che troppo spesso si trovano in contrasto nel cantiere?

La risposta è stata: “Dobbiamo condividere con loro opinioni, guardare il cantiere dai diversi punti di vista, far vedere con i nostri occhi le dinamiche che ogni giorno l’impresa deve gestire, ma al contempo, vederlo attraverso i loro…formiamo un’Academy dedicata”

L’Academy dei professionisti, non è la classica formazione!

Troppo spesso la formazione viene intesa e banalizzata come un interlocutore che ti insegna qualcosa che prima non conoscevi.

Noi ne trasmettiamo il valore!

Sicuramente nelle future edizioni ci saranno elementi pratici legati a specifiche lavorazioni, situazioni che creeranno gruppo, ma soprattutto verranno forniti utili strumenti di riflessione per essere maggiormente proattivi, per rapportarsi in modo migliore con l’impresa edile, per gestire meglio la propria programmazione settimanale, insomma, qualcosa di veramente utile non solo nell’ambito professionale.

Anche noi lo stiamo facendo, perché abbiamo sempre bisogno di migliorare!

Questo perché crediamo fermamente che la vittoria dei nostri collaboratori sia la nostra vittoria!

Avere un approccio costruttivo, collaborativo e sapersi interfacciare anche con persone diverse da noi, può davvero essere la chiave di Volta anche nella vita di tutti i giorni.

E tu, vuoi farne parte insieme a noi ?

Ti aspettiamo all’appuntamento del 26 ottobre.

Scarica la brochure e automaticamente verrai inserito nella nostra lista, tranquillo/a, ti chiameremo per conferma qualche giorno prima dell’evento:

CONDOMINIO CITTA’ GIARDINO,  Padova

Siamo lieti di aggiornarvi sui recenti progressi riguardanti il cantiere di ristrutturazione presso il “Condominio Città Giardino” in cui stiamo realizzando opere edili in subappalto da altra Ditta appaltatrice. Durante gli ultimi mesi, il nostro gruppo ha lavorato  per implementare una serie di interventi finalizzati al miglioramento sismico e all’efficientamento energetico di questo edificio, ma vediamo nello specifico che cos’è stato fatto:

Miglioramento Sismico:

La sicurezza e la stabilità dell’edificio sono state una priorità fondamentale nel corso dei lavori di ristrutturazione. Abbiamo adottato una serie di misure per garantire che l’edificio fosse in grado di resistere alle sollecitazioni sismiche. In particolare, abbiamo rinforzato le murature con fasciature in fibra di acciaio galvanizzato ad alta resistenza, che conferiscono una maggiore stabilità e robustezza alle pareti.

Questo intervento contribuirà a proteggere il condominio da eventuali danni in caso di terremoti o scosse telluriche.

Efficienza Energetica:

Oltre al miglioramento sismico, abbiamo concentrato i nostri sforzi sull’efficientamento energetico del “Condominio Città Giardino”. L’obiettivo principale è ridurre il consumo energetico complessivo dell’edificio e migliorare il comfort abitativo per tutti i residenti.

Abbiamo realizzato l’isolamento a cappotto, che garantisce un’ottima coibentazione dell’edificio, limitando le dispersioni termiche.

Inoltre, abbiamo provveduto all’isolamento della nuova copertura in legno, che contribuirà ad aumentare l’efficienza energetica e a ridurre i costi di riscaldamento e raffreddamento.

I vantaggi dell’efficientamento energetico non si limitano solo a una riduzione delle spese di gestione, ma si riflettono anche sull’ambiente, che per noi di Fratelli Marchetti è di fondamentale importanza.

Riducendo il consumo di energia, infatti, contribuiamo a diminuire l’impatto ambientale, promuovendo uno stile di vita sostenibile e responsabile.

Prossimi Passi:

Siamo lieti di informarvi che i lavori di ristrutturazione stanno procedendo e siamo vicini al completamento del progetto. La nostra squadra continuerà a monitorare da vicino il cantiere, assicurandosi che tutti i nostri interventi siano realizzati in conformità alle norme di sicurezza e alle linee guida previste.

Vogliamo ringraziare tutte le persone coinvolte per la pazienza e la comprensione durante tutto questo periodo di lavori.

Sappiamo che la ristrutturazione può causare disagi temporanei, ma siamo convinti che i benefici a lungo termine di questi interventi saranno evidenti per tutti i residenti.

Oggi vi portiamo a Mestre, al Condominio Garibaldi.

Il fabbricato oggetto di intervento, denominato appunto “Condominio Garibaldi” per la facciata principale esposta ad est proprio su questo Viale, è situato nelle vicinanze del centro storico di Mestre a 5 minuti a piedi da Piazza Ferretto ed è composto da 30 unità abitative e 6 unità commerciali dislocate in 6 piani fuori terra.

Siamo stati contattati dall’amministratore di condominio che ha voluto dare un nuovo aspetto all’immobile e fare in modo che gli inquilini andassero a risparmiare nelle loro bollette.

L’intervento più radicale che ha stravolto l’aspetto estetico dello stesso, oltre la coibentazione termica a cappotto, è stata la soluzione di efficientamento energetico con sistema facciate ventilate con un gioco di 4 colorazioni differenti, creando a prima vista un effetto piuttosto armonioso.

Dal punto di vista tecnico, le pareti esposte ad ovest e le pareti in corrispondenza dei poggioli sono state coibentate con pannelli in EPS additivati con grafite con uno spessore di cm. 14, mentre le restanti pareti, sud e nord sono state riqualificate con sistema di facciate ventilate con un’intercapedine di lana di vetro spessore cm. 14 e rivestimento in lastre di “Equitone”.

Con l’occasione dei lavori i proprietari hanno approfittato per rifare anche i pavimenti dei poggioli e sostituire le ringhiere con sagoma più moderna sempre e comunque adeguata alla normativa comunale vigente.

Per la conclusione dell’opera dobbiamo installare i parapetti in vetro sul lato est e le lattonerie di coronamento oltre a piccole finiture estetiche per migliorare ancor di più il risultato finale.

Non vediamo l’ora di mostrarvelo!!

“LA SQUARZINA” SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO)

Oggi vi raccontiamo del complesso “La Squarzina” a San Giovanni in Persiceto (BO) formato dall’immobile oggetto d’intervento ovvero l’ex scuola, acquisito dalla Committenza nel 2020, che è situato all’interno di un’ampia corte, condivisa con un altro immobile (ex stalla), appartenente ad un’altra proprietà.

Storicamente era utilizzato come abitazione e stalla/magazzino per la coltivazione dei terreni limitrofi.

Durante la Seconda Guerra Mondiale venne occupato da un comando tedesco, e successivamente destinato ad asilo infantile.

Fino agli anni ’90, ha mantenuto tale uso, per poi essere acquisito da un’impresa di costruzioni che ha avviato nel 2006-2007 tutte le pratiche necessarie  per trasformarlo in due fabbricati abitativi con più unità, ma non riuscendo a terminare l’intervento causa fallimento, lasciarono i lavori ad uno stato di grezzo avanzato.

Il fabbricato si sviluppa su tre piani, più un piccolo sottotetto, ed è diviso in quattro unità abitative dotate di ingresso comune, mentre autorimesse, posti auto e giardini sono pertinenziali.

Ecco le lavorazioni che noi di Fratelli Marchetti abbiamo eseguito:

  • Le finiture edili: pavimenti, con posa di ceramiche al piano seminterrato, e listoni di parquet ai piani primo e secondo; portoncini blindati e porte in legno, e due scale interne in metallo/legno; risanamento e tinteggiatura facciate esterne e parti ammalorate dall’inutilizzo nel corso degli anni precedenti;
  • Il completamento dell’impianto di riscaldamento (con centrale termica in comune), linee acqua sanitaria e bagni, realizzazione ex novo dell’impianto di climatizzazione, ed ultimazione dell’impianto elettrico;
  • Il completamento delle aree esterne, mediante la realizzazione di pavimentazioni carraie e percorsi pedonali in pietra di Luserna a spacco, spessori 4/6/8 cm, e bordature e decori in marmo botticino; realizzazione di autorimessa in struttura metallica con tamponamenti in pannelli coibentati; risanamento e ritinteggiatura del muro di cinta.

Particolare attenzione è stata data al rispetto dei criteri costruttivi di bioarchitettura adottati nel restauro precedente, optando per eventuali ripristini ed integrazioni ove necessario.

Gli esterni, adibiti a zona verde e giardino, rispettano la piantumazione esistente, regolarmente classificata, nel rispetto del regolamento comunale vigente e dell’ambiente. E’ stato bello dare nuova vita a questo immobile, grazie di averci scelto.

IL NOSTRO PRIMO CLIENTE

Oggi vogliamo parlare del nostro primo cliente in assoluto.

Il sig. Simionato aveva bisogno di realizzare la sua unifamiliare dopo anni di sacrifici, risparmi ed affitti era arrivato il momento di coronare il suo sogno.

Ma dove andare?

Quale impresa scegliere?

Siamo dello stesso Paese e quindi sì, il primo motivo è stato quello, l’impresa locale.

Ricordo ancora quand’è venuto in sede, un po’ titubante sul tipo di lavorazioni da fare, su come farle e il Titolare con il sorriso che lo contraddistingue gli disse:

“Sig. Simionato, tranquillo che sei nel posto giusto, questo sarà il nostro unico e grande progetto”.

Nell’aria aleggiava un mix di emozioni che ancora proviamo ogni qualvolta arriva un nuovo cliente che bussa alla nostra porta con il suo sogno.

E’ bello sapere che puoi aiutare i tuoi clienti, sicuramente con le difficoltà del caso, ma con l’entusiasmo di chi PUO’ DAVVERO REALIZZARLO!!!

Sono passati 10 anni da quel primo lavoro e ancora oggi il Sig. Simionato quando passa in bicicletta per andare a prendere il pane ci saluta e ci sorride felice.

Sarà poco ma per noi è una fonte inestimabile di soddisfazione!!!

Grazie per averci dato la Tua fiducia e per far parte dei nostri Top Client!

IL CASTELLO CARRARESE (Padova)

Tutti possono dire di conoscere il Santo, Prato della Valle e la Cappella degli Scrovegni.

Molti potrebbero dire di conoscere Piazza delle Erbe, il Caffè Pedrocchi, i Bastioni delle Mura e la Specola.

Ma solo pochi di voi conosceranno il Castello dei Carraresi.

E’ proprio all’ombra della Specola che, una tradizione fantasiosa vede come osservatorio dello stesso Galileo Galilei ma che di fatto corrisponde ad uno dei suoi torrioni, erge Castello Carrarese: già dimora dei signori Da Carrara entro le mura cittadine, il complesso architettonico ha mutato nel corso dei secoli le proprie fattezze e le sue destinazioni d’uso per arrivare, sino alla seconda metà degli anni 80, ad essere impiegato come Casa Circondariale.

Tra le sue mura,  trovano posto  l’INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica, con l’Osservatorio di Padova e il Ministero di Grazia e Giustizia ma molti degli spazi di Castello Carrarese devono ancora trovare il loro posto del ns futuro. Ed è in questo contesto che lavora F.lli Marchetti che, su incarico della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Venezia e le Provincie di Belluno, Padova e Treviso, sta eseguendo i lavori di consolidamento strutturale dell’Ala Nord con la riqualificazione di 6 “camerate”.

Oggi gli operatori di F.lli Marchetti stanno completando l’adeguamento strutturale in tecnologia FRP con l’applicazione di  rinforzi in fibre a matrice polimerica, dopo aver sanato il cemento armato risalente agli anni ’20 del secolo scorso, ed in vista della prossima installazione delle carpenterie di contrasto a tirante  per le quali è stata condotta e completata una impegnativa campagna di rilievo dello stato di fatto ed una simulazione in scala 1:1 dello stato di progetto.

Grazie ad un allestimento di cantiere studiato per garantire accessibilità in sicurezza a tutte le superfici oggetto di intervento, sono state adeguate le sedi di appoggio delle travi in C.A. della struttura principale che sono state oggetto, a loro volta, di approfondite analisi (visive, a contatto, tomografiche) prima di procedere alla rimozione delle parti incoerenti e/o non recuperabili; i ferri d’armatura sono stati opportunamente sabbiati e quindi sottoposti ad un ciclo di passivazione per interrompere i fenomeni di ossidazione in corso; la sezione resistente di C.A. è stata quindi ricostruita con l’ausilio di speciali malte fibrorinforzate  sino a creare le condizioni ideali di posa in opera dei sistemi di rinforzo in fibra di carbonio a lamine, per le tensioni di flessione, e in tessuto e fiocco, per le sollecitazioni a  taglio.

I solai oggetto di intervento sono stati anche opportunamente alleggeriti delle preesistenti superfetazioni e preparati, con l’inserimenti di connettori e armatura integrativa, per eseguire il getto di una nuova cappa collaborante in C.A.

A integrazione e a miglioramento strutturale verranno installate delle complesse tirantature in fune di acciaio a vista e piastre di contrasto che garantiranno il raggiungimento dei carichi di esercizio previsti per il futuro uso dei locali a carattere museale e ricettivo-culturale.

Speriamo che in molti verrete a vedere il lavoro svolto e a respirare quel profumo mistico che ogni giorno ci ha accompagnato durante questo indimenticabile lavoro.